Eminem ha detto la sua su Donald Trump e lo ha fatto con un brano appena pubblicato, dal titolo “Campaign Speech”.
Poche ore fa, sulla sua fan page Facebook, Eminem ha pubblicato un brano freestyle che si intitola “Campaign Speech” e che anticipa il suo nuovo album, ancora in fase di lavorazione.
Nel brano, che ha subito entusiasmato i fan ma anche provocato reazioni contrarie, Marshall Mathers si è scagliato contro il candidato repubblicano alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, il tycoon Donald Trump. Ha parlato di lui come di un riccone che si finanzia la campagna presidenziale con i suoi miliardi, ma soprattutto come di un burattino e di una pericolosa mina vagante.
Donald Trump ha perso terreno nei sondaggi, in favore della candidata democratica Hillary Clinton, anche a fronte delle accuse di molestie sessuali perpetrate ai danni di diverse donne.
Il nuovo disco di Eminem
Eminem sta lavorando al suo nuovo album di inediti che arriverà dopo “The Marshall Mathers LP 2”, che è stato pubblicato il 5 novembre 2013 dalla Aftermath Entertainment.
L’album sopracitato è stato giudicato favorevolmente dalla critica e ha ottenuto un grande successo di pubblico, anche grazie alla hit “The Monster”, cantata insieme a Rihanna.
Eminem stesso ha annunciato ai fan che il nuovo disco è in fase di registrazione e li ha invitati a sopportare meglio l’attesa con il brano “Campaign Speech”.
Le prime reazioni al brano
“Campaign Speech” è stato subito oggetto dell’attenzione non solo musicale ma anche politica. In particolare il politico David Duke, tra i sostenitori del tycoon, ha twittato:
“È il burattino di Paul Rosenberg e di Jimmy Iovine. Da anni sta avvelenando le menti dei nostri giovani”.
Paul Rosenberg, per la cronaca, è il manager del rapper, mentre Iovine è uno dei “boss” della Interscope Records.
Foto tratta da Facebook Eminem